...Girone non rientra ma l?India non pu? giudicare.
I giudici: ?Roma e Delhi sospendano le procedure, stop ai processi in corso?. La competenza ? adesso dell?Aja. Respinta la richiesta di libert? per i due fucilieri
Prima vittoria, anche se a met?, per l?Italia che non ottiene il ritorno in Patria dei due mar?, ma toglie all?India la giurisdizione del caso. Il Tribunale internazionale del Diritto del mare di Amburgo ha infatti deciso che Delhi non ha competenza a giudicare i due fucilieri di Marina, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, e perci? deve astenersi da qualsiasi procedura. Il 26 agosto avrebbe dovuto riunirsi la Corte Suprema indiana. Sar? invece la procedura arbitrale internazionale a decidere la sorte dei due sergenti italiani, accusati dall?India di aver ucciso due pescatori nello stato del Kerala nel febbraio 2012, mentre erano in servizio a bordo della Erica Lexie.
Il verdetto
Il presidente Vladimir Golitsyn ha impiegato 37 minuti per leggere l?ordine del Tribunale, composto da 21 giudici, anche se in questo caso due erano assenti (c?era per? in aggiunta il giudice ad hoc Francesco Francioni).
La delegazione italiana, rappresentata dall?ambasciatore all?Aja, Francesco Azzarello e da Sir Daniel Bethlehem, ex direttore del Servizio affari giuridici del ministero degli Esteri britannico (ma in aula ? presente anche l?avvocato francese Alain Pellet) adesso ha gi? fissato un appuntamento per le 14, con la delegazione indiana per fare un passo avanti nelle procedure per dar vita al tribunale arbitrale che dovr? pronunciarsi sulla questione. Come misura provvisoria, l?Italia aveva chiesto al Tribunale del mare che i due fucilieri della marina tornassero a casa in attesa del verdetto finale, ma su questo punto il Tribunale di Amburgo ha preferito non esprimersi, rinviando la decisione all?arbitrato.
Fonte corriere.it
I giudici: ?Roma e Delhi sospendano le procedure, stop ai processi in corso?. La competenza ? adesso dell?Aja. Respinta la richiesta di libert? per i due fucilieri
Prima vittoria, anche se a met?, per l?Italia che non ottiene il ritorno in Patria dei due mar?, ma toglie all?India la giurisdizione del caso. Il Tribunale internazionale del Diritto del mare di Amburgo ha infatti deciso che Delhi non ha competenza a giudicare i due fucilieri di Marina, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, e perci? deve astenersi da qualsiasi procedura. Il 26 agosto avrebbe dovuto riunirsi la Corte Suprema indiana. Sar? invece la procedura arbitrale internazionale a decidere la sorte dei due sergenti italiani, accusati dall?India di aver ucciso due pescatori nello stato del Kerala nel febbraio 2012, mentre erano in servizio a bordo della Erica Lexie.
Il verdetto
Il presidente Vladimir Golitsyn ha impiegato 37 minuti per leggere l?ordine del Tribunale, composto da 21 giudici, anche se in questo caso due erano assenti (c?era per? in aggiunta il giudice ad hoc Francesco Francioni).
La delegazione italiana, rappresentata dall?ambasciatore all?Aja, Francesco Azzarello e da Sir Daniel Bethlehem, ex direttore del Servizio affari giuridici del ministero degli Esteri britannico (ma in aula ? presente anche l?avvocato francese Alain Pellet) adesso ha gi? fissato un appuntamento per le 14, con la delegazione indiana per fare un passo avanti nelle procedure per dar vita al tribunale arbitrale che dovr? pronunciarsi sulla questione. Come misura provvisoria, l?Italia aveva chiesto al Tribunale del mare che i due fucilieri della marina tornassero a casa in attesa del verdetto finale, ma su questo punto il Tribunale di Amburgo ha preferito non esprimersi, rinviando la decisione all?arbitrato.
Fonte corriere.it
Comment